MODALITÀ D’USO
Regolazione dell’uscita analogica
• La figura illustra la correlazione tra l’uscita analogica della
tensione e le regolazioni di guadagno e scostamento.
Come calibrare l’uscita nel range 1-5V
5V
RSepgaonlazione
gaudajduasgtmnoent
1V
RSehgioftlazione
sacdojsutasmtmeentnot
Intceidnesintàt
luigchet
incteidnesnittye
IntDerarurkzieosnte
totcaolenfdaistcioion
RiceLzigiohnteecsotm-
pletcaofansdciitoion
1 Interrompere totalmente l’emis-
sione di luce e impostare l’uscita
a 1V con il regolatore di scosta-
mento.
2 Regolare il sensore alla condizio-
ne di ricezione completa di luce e
impostare l’uscita a 5V con il
regolatore di scostamento.
3 Ripetere i punti 1 e 2 per una
regolazione più precisa.
Esempio applicativo: rilevamento fili
WFirloe
LFiagshctiobdeialumce
• Ampiezza fascio incidenteסAםC
A • Ampiezza fascio interrottoסB
B • Condizione ricezione completa: il fascio è completamente
C ricevuto
• Condizione interruzione totale: il fascio è totalmente interrotto
Altri utilizzi del regolatore di scostamento
• Con il regolatore di scostamento è possibile variare di
±0.5V la tensione analogica in uscita dopo aver calibrato
l’uscita del sensore.
(es.) Per variare la tensione analogica da 2.51V a 3.00V con una certa interruzione del fascio
LFaigshcitobdei alumce
BPerfiomraeladazdeioljlunasertemgeon-t AftreerDgaoodlpajuozsioltamneent
IDntearrrukzeiosnte
tcotoanledition
1.00V
1.49V
CSoendttiziniogne di
icmoponsdtaiztiioonne
2.51V
3.00V
OSgegnesttiongdaorbilejevcatre
RLicigezhiotenest
tcotoanledition
5.00V
5.49V
Applicazioni: se due sensori sono impiegati nel rilevamento della larghezza di un foglio, il
regolatore di scostamento elimina la necessità di muovere i sensori durante l’impostazione.
AmRpeiefezzraendci reifewriimdethnto
OSgegnetstoindgaoriblejevacrte
FLaigshcito
dbieluacme
Fino ad oggi era necessario collocare i
sensori nella posizione corretta rispet-
to all’oggetto da rilevare per ottenere
un’uscita analogica a 3V (valore inter-
medio del range 1-5V). Il regolatore di
scostamento permette di ottenere
facilmente questo valore mediano per
simulazione, senza bisogno di corre-
zioni dell’allineamento.
(*) Per bilanciare l’intero fascio tra le condizioni di ricezione totale e interruzione totale, è
necessario posizionare i sensori nel punto dove l’uscita analogica raggiunge 3V.
Regolazione dei livelli di uscita HIGH e LOW (2 uscite indipendenti)
Livello di soglia uscita HIGH
• Bloccare l’emissione del fa-
scio alla misura che si desi-
dera per l’uscita HIGH.
Ruotare il regolatore HIGH fi-
no al punto precedente l’ac-
censione dell’indicatore di
funzionamento HIGH. Il livello
di soglia aumenta ruotando il
regolatore in senso orario.
Livello di soglia uscita LOW
High
LLOivWello
(uUsncdietra-dark)
oLuOtpWut level
HLIiGveHllo
(uOsvceirt-adark)
oHuItpGuHt level
Low
InDtearrrkuezsitone
toctaolnediftaiosncio
UCsocmitapcaormaptiavrea- ON
toivuatp(HuItG(HH)IGH) OFF
UCsocmitapcaormaptiavrea- ON
otivuatp(LuOt W(L)OW) OFF
RicLeizgihotenset IInntceidnesnittà
comcopnledtitaion lluigchet inci-
fascio dinetenntesity
• Bloccare l’emissione del fascio alla misura che si desidera per l’usci-
ta LOW. Ruotare il regolatore LOW fino al punto precedente l’accen-
sione dell’indicatore di funzionamento LOW. Il livello di soglia aumen-
ta ruotando il regolatore in senso orario.
(*) Non è importante l’ordine in cui si effettua l’impostazione di HIGH e LOW.
LA-300
Sincronizzazione remota
• L’ingresso di sincronizzazione remota controlla l’attivazione o
l’effettiva durata di funzionamento delle due uscite comparative.
È possibile selezionare sia trigger di gate che trigger di fronte.
GTraigtgeetrrdigi ggeatre
TrEigdggeer dtirifgrogneter
cEsssSryewxeonltietelncreccrehihnttzrimtoaozonlnaoriezztaaisotiinonne-
SSenesginnagle di
sriiglenvaal mento
ON
OFF
ESxetegrnaalle sin-
csryonnchizroznaizaiotinoen
High
signraelmota
( ) E(VEtoeSSlםtna+gseeaionbddnetEeEwSeStמern-a) Low
ComUpsacirtaetive ON
ocuotmpuptasrative
(HIGH, LOW) OFF
ON
OFF
High
Low
ON
OFF
4c0am. s40amppsrox.
Segnale ingresso sincronizzazione remota: Low…da 0 a 1V,
High…+V oppure aperto
(*) Se la funzione di sincronizzazione remota non è utilizzata, impostare il
selettore di sincronizzazione remota su trigger di gate e cortocircuitare gli
ingressi di sincronizzazione remota (ES+ ed ES-).
Cablaggio
• Assicurarsi che l’alimentazione non sia presente durante il
cablaggio.
• Verificare che le fluttuazioni di tensione non superino i
valori consentiti.
• Se si utilizza un alimentatore di tipo switching, il relativo
terminale F.G. deve essere collegato a terra.
• Se il sensore viene collocato vicino a inverter o a disposi-
tivi che generano forti disturbi, occorre assicurare a terra il
relativo terminale F.G.
• Evitare di posare i cavi del sensore vicino a cavi di alta
tensione o a cavi di potenza. Interferenze di tipo induttivo
potrebbero causare malfunzionamenti.
Varie
• Il sensore genera un’uscita analogica proporzionale alla
quantità del fascio laser oscurato. Dato che c’è una diffe-
renza nell’intensità del laser tra parte centrale e parte
esterna dell’area di rilevamento, in certi casi il valore
misurato può non essere uguale alla dimensione dell’og-
getto rilevato.
• Per un funzionamento affidabile, non utilizzare il sensore
per i primi 10min. dopo aver fornito l’alimentazione.
• Non installare il sensore in luoghi dove possa essere
esposto a polvere, sporcizia o vapori oppure entrare in
contatto con acqua, olii, grasso o solventi organici.
• Il lato frontale del sensore non deve essere coperto da
polvere, sporcizia, polveri metalliche o altro che ne altere-
rebbero le prestazioni. Per la pulizia, utilizzare un panno
morbido o un getto d’aria.
• Non installare il sensore in luoghi direttamente esposti alla
luce di lampade con alimentatori ad alta frequenza o lam-
pade starter; questo tipo di luce potrebbe interferire con il
normale funzionamento della fotocellula.
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